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giovedì 28 febbraio 2013

Presentazione di "Portami a ballare"


Venerdì 1 marzo, alle ore 17.30, sarà presentata alla biblioteca Penazzato l'ultima indagine di Ottavio Ponzetti, il commissario dall'animo gentile nato dalla fantasia del noto giallista romano Giovanni Ricciardi.
Dopo averlo conosciuto alle prese con l'investimento di una gattara ne "I gatti lo sapranno", seguito sulle tracce di un professore scomparso in "Ci saranno altre voci" e visto sbrogliare il mistero di un bimbo abbandonato ne "II silenzio degli occhi", ora in "Portami a ballare" ritroviamo il commissario a dipanare un complesso caso che ruota intorno all'omicidio di un giovane ghost-writer, collaboratore di alcuni politici e autore dell'autobiografia di un celebre ballerino di tango.
L'inchiesta condurrà così Ponzetti nell'affascinante mondo dei tangueri, introducendolo in una realtà ingarbugliata dove ruoli e identità si confondono, per cui niente è come sembra.

martedì 26 febbraio 2013

Musica e Bambini

 Corsi di Musicainfasce® alla Casa dei Bimbi

Mercoledì 27 febbraio 2013 ore 17.00

Tra le numerose attività proposte dalle Biblioteche di Roma ai suoi utenti, eccone una rivolta ai più piccoli:
presso la biblioteca del X° Municipio Casa dei Bimbi sono stati organizzati dei corsi pomeridiani di Musicainfasce® rivolti a bambini e bambine in età compresa tra gli 0 e i 6 mesi.


sabato 23 febbraio 2013

Giorgio Faletti: perchè leggere i suoi libri

Abbiamo deciso di scegliere un "non scrittore" se così possiamo definirlo per il nostro invito alla lettura di oggi. Qualcosa di interessante, di moderno ma anche di ben scritto che possa piacere a un pubblico più ampio; magari anche a quei tanti ragazzi che invadono la biblioteca ma non sanno mai cosa leggere. Mettiamo da parte per oggi i grandi classici, i libri che ci consigliano a scuola e mettiamo da parte anche lo snobbismo di chi pensa che un best seller non possa essere un gran bel libro. Parliamo così di Giorgio Faletti e della sua scesa come scrittore ampiamente riconosciuto anche della critica. In pochi si aspettavano il successo che ha avuto anche se alla Baldini e Castaldi aveano ampiamente intuito che dietro le sue parole si nascondeva il talento di un grande scrittore. Tutto inizia per caso come spesso accade: un amico di Giorgio legge i suoi racconti e li porta all'editore che chiede un romanzo, il pubblico italiano si sa, non digerisce molto i racconti se si tratta di un'opera prima. E così il romanzo arriva dalla penna di Faletti ed è il suo primo grande successo. Io uccido esce nel 2002 e vende più di 4 milioni di copie. Da questo momento inizia per Faletti la carriera di scrittore, riconosciuto e affermato in tutto il mondo.

giovedì 21 febbraio 2013

Le favole di Oscar Wilde


Quando si nomina Oscar Wilde la maggior parte delle persone pensa a un cinico dandy sprezzante del conformismo e della morale tradizionale, cui contrapponeva il culto del bello e dell'arte per l'arte.
Tutti almeno una volta hanno letto un suo sferzante aforisma, credendo che in esso fosse racchiusa la sua irriverente visione del mondo e della vita. Pochi hanno collocato quelle frasi all'interno delle opere da cui erano tratte e ancora meno hanno messo in relazione quelle opere con il contesto storico-culturale, finendo così per formarsi un'opinione quanto mai approssimativa di un uomo dotato invece di una sensibilità e di un'umanità straordinarie, stridenti con i fatui formalismi dell'epoca vittoriana.
Nella ferma convinzione che il valore dello scrittore irlandese vada ben oltre quell'immagine stereotipata e che il suo nome non debba essere associato unicamente a "Il ritratto di Dorian Gray" (romanzo comunque eccezionale), si è deciso di proporvi la lettura del Wilde più intimo e probabilmente più autentico.
Sebbene questa definizione sia valida anche per due meravigliose opere come il "De profundis" e "La ballata dal carcere di Reading", tuttavia il Wilde cui si fa qui riferimento è l'autore di alcune tra le più belle favole che siano mai state scritte.

mercoledì 13 febbraio 2013

Giorno del Ricordo: le biblioteche rievocano il dramma delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata


Nell'ambito dei progetti portati avanti dalle Biblioteche di Roma per conservare e diffondere la nostra memoria storica rientrano anche una serie di iniziative collegate al Giorno del Ricordo, che ogni anno - il 10 febbraio - commemora la tragedia delle foibe in cui finirono migliaia di innocenti e il dramma patito da oltre trecentomila esuli istriani, fiumani e dalmati, costretti a lasciare le proprie città a seguito dell'annessione di quei territori alla Jugoslavia di Tito.
Con l'intento di favorire la conoscenza di un periodo storico di cui ancora purtroppo non tutti hanno cognizione, le Biblioteche di Roma hanno in programma per tutta la settimana alcuni appuntamenti che possano costituire momenti di riflessione e confronto sull'argomento.

martedì 12 febbraio 2013

One Billion Rising per dire no alla violenza sulle donne

Una data speciale per le donne di tutto il mondo quella del 14 febbraio che acquisirà un significato ancora più importante in questo 2013 con la giornata One Billion Rising. Giovedì scenderenno in piazza milioni di persone che avranno un solo obiettivo: quello di dire no alla violenza sulle donne. Come lo faranno? Lo faranno danzando, perchè a volte le parole servono a poco ma contano di più i gesti, quelli significativi che lasciano il segno. Sembrerà strano che ancora nel 2013 si debba scendere in piazza per dire no alla violenza sulle donne ma purtroppo questo è lo specchio della nostra società. Più di cento le donne uccise in Italia lo scorso anno per non parlare delle ragazze e delle bambine che hanno subito violenze sessuali anche nelle loro stesse case. Potremmo continuare snocciolando numeri e basterebbe citare i casi di violenza sulle donne in India ma abbiamo tutti buona memoria, purtroppo, di quello che è successo di recente in Italia e nel mondo.

A Carnevale ogni biblioteca vale

Nell'ambito delle iniziative organizzate per il Carnevale Romano 2013, le Biblioteche di Roma propongono un ricco programma di attività rivolte ai ragazzi. In particolare oggi, martedì grasso, sono previsti diversi eventi nelle biblioteche di seguito elencate.
Franco Basaglia, ore 17: Laboratorio-festa
Ennio Flaiano, ore 17: Spettacolo per bambini "Una naso tutto rosso"
Longhena, ore 17: Festeggiamnti con letture ad alta voce, maschere e merenda di frappe e castagnole
Sandro Onofri, ore 17: Laboratorio creativo sulla marionetta e letture
Goffredo Mameli, ore 17: Spettacolo, letture, frittelle e laboratorio di CarnevalArte
Casa dei Bimbi, ore 17: Merenda, letture, giochi e battaglia di coriandoli

martedì 5 febbraio 2013

Un mondo di possibilità con la Bibliocard


Finora vi avevamo parlato delle riduzioni Bibliocard per assistere ad alcuni spettacoli teatrali. Oggi, invece, abbiamo scelto di portare alla vostra attenzione altre vantaggiose convenzioni previste per i possessori della Bibliocard, molto spesso ignorate anche dagli utenti più assidui.

In primo luogo vi segnaliamo due percorsi di formazione certificata riguardanti il web: uno finalizzato all'apprendimento delle ormai richiestissime tecniche SEO e delle altrettanto importanti strategie di web marketing; il secondo incentrato sull'acquisizione di competenze di grafica e web editing, proprie dell'assai ricercata figura di webmaster.

sabato 2 febbraio 2013

Calvino e Rodari per la lettura dei bambini

Il nostro consiglio di oggi è per tutte le persone che spesso frequentano la biblioteca o le librerie e devono scegliere un volume per la lettura dei ragazzi. Come scegliere bene? A chi affidarsi? Abbiamo deciso di ricordare, per chi lo avesse dimenticato, che la letteratura italiana ha due grandi scrittori che tra le tante opere che hanno scritto si sono occupati anche dei bambini, della letteratura per l'infanzia quindi. Parliano di Italo Calvino e di Gianni Rodari, due dei più grandi intellettuali italiani. Sarebbe inutile parlare delle loro vite, la loro biografia la conoscerete sicuramente bene. Ci soffermeremo invece, in una analisi che speriamo vi piaccia su alcune differenze e su alcune analogie che invece caratterizzano il modo di scrivere di questi due scrittori; dicevamo infatti in precedenza che alcuni dei loro lavori sono molto consigliati per un pubblico di giovani, di bambini o adolescenti. Ora ci chiediamo tra le altre cose: Calvino e Rodari avevano l'intenzione di rivolgersi a questo genere di pubblico? La risposta ve la daremo cercando di analizzare due capolavori di questi intellettuali per poi invitarvi a far scoprire il loro mondo anche ai più piccoli. Prenderemo in analisi Fiabe Italiane di Calvino e Grammatica della fantasia di Rodari. Non mancheranno però riferimenti ad altri testi degli autori che potranno esserci molto utili in questo nostro viaggio: da Le favole al telefono di Rodari a Marcovaldo o Il sentiero dei Nidi di ragno di Calvino. Non ci resta che augurarvi una buona lettura! 

La testimonianza di Lia Levi

Da "Una bambina e basta" a "La notte dell'oblio", la scrittrice ci racconta la sua storia


Per dare degna conclusione alle nostre riflessioni sul Giorno della Memoria, dopo aver raccolto alcune importanti testimonianze delle seconde generazioni, ci è sembrato doveroso ascoltare chi della Shoah ha avuto esperienza diretta.
Nel corso di un incontro con le scuole presso la Biblioteca Casa del Parco, abbiamo così avuto l'onore di parlare con Lia Levi, una delle più interessanti scrittrici del nostro attuale panorama letterario, che al tempo delle persecuzioni razziali era una bambina di dodici anni, scampata ai rastrellamenti grazie alla prontezza della madre che la nascose insieme alle sorelle in un convento. Di quel periodo Lia Levi ha lasciato traccia in buona parte della sua produzione, per questo abbiamo scelto di parlarne con lei attingendo spunti dalle sue stesse opere.